martedì 20 novembre 2012

Un viaggio al centro della vita (giornata mondiale dell'infanzia)

Oggi ho avuto la conferma! Ho avuto la conferma che tutto ciò in cui io credo è la realtà quotidiana, la realtà dell'umanità, ma è meglio che vi racconti cosa mi è successo oggi, così che possiate capire con facilità.
Erano le 12.30 circa. Ero entrato da poco nella stazione della cumana a Montesanto e stavo attendendo la partenza del vagone. Faceva caldo, parecchio, e per poter godere del refrigerante e fresco vento che fuoriusciva dalle grotte della stazione, mi ero sistemato poco fuori il treno.
Così, vicino alle porte di un vagone, avevo notato una signora sulla 30ina con un bambino piccolissimo dai capelli dorati! Lì per lì ho pensato ''beh è un bambino come tutti gli altri'' (anche perchè guardavo solo le sue spalle, essendo lui appoggiato con la testa sul petto della madre). Sentendo il fischio del capostazione, ero entrato nella vagone e mi ero appoggiato, come sempre, sulla porta opposta a quella che avevo usato per entrare! Il volume del lettore MP3 era alto e anche la temperatura, tanto che per il caldo i miei occhiali da sole si stavano appannando, quindi, costretto, li avevo tolti.
Come una saetta che squarcia il velo del cielo limpido, ero stato folgorato dal azzurro di quegli occhi spalancati, da quelle guance lucide e rotonde, da quella bocca piccola come piccolo era tutto il volto
.......Era incredibile......
I suoi occhi, gli occhi di quel piccolissimo bambino, erano incredibili......guardava tutto ciò che lo circondava con un'espressione ammirata, quasi attonita: era attirato da una ragazza che gli faceva le smorfie, dalle scarpe marroni di un signore e dall'orologio brillante di una vecchia signora!
Guardava tutto con quell'espressione attonita ma comunque seria! Poi, ad un tratto il piccolo volto si era illuminato con un sorriso quasi divino: guardava la madre e rideva! Ogni volta che alzava lo sguardo verso la madre, il suo volto si illuminava, splendeva di una luce accecante, quasi a volerla ringraziare di averlo messo al mondo e avergli donato la possibilità di ammirare la vita.....
Era una scena appagante. Mi sono sentito in pace....quasi sbalordito. Sensazione che ho provato a pieno solo dopo poco!
Il bambino, quasi sapendo dell'ammirazione che provavo per quella scena, aveva inziato a fissarmi con quegli occhi azzurri come il mare. Erano saggi! O mio dio quanto erano saggi quegli occhi da infante.
Era come se i suoi occhi, il suo cervello, il suo cuore volessero farmi capire qualcosa; qualcosa di cui io ero già a conoscenza, ma che la cattiveria del mondo mi stava facendo dimenticare.
La vita, quella vera, và guardata con gli occhi di un bambino per poterla capire, con gli occhi di un'animale per poterla vivere. Non c'è scienza o teorema che possa spiegare tutto questo! Oggi ho avuto un viaggio al centro della vita.......un viaggio che non facevo da molto!.......

Oggi sono contento!

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